8.1. Le attrezzature urbane

L’attuale configurazione del sistema delle attrezzature urbane di interesse generale è caratterizzata da un processo di rilocalizzazione dei principali poli di terziario direzionale pubblico dal centro storico verso le aree del “nuovo centro “ urbano, a consolidarne l’identità di baricentro comprensoriale, che ha preso avvio con il vigente P.R.G.: Palazzo di Giustizia, Questura, polo direzionale del Centro Kennedy, nuova sede della Pubblica Assistenza, sono gli elementi principali di questa azione di decentramento rispetto alla città storica, in diretta connessione con i principali bacini di trasformazione urbana, Area Ip e Calata Paita. Ad essi si affianca la programmata realizzazione del polo ospedaliero del Felettino e la potenziale conversione dell’area di S.Cipriano ad attrezzature per il terziario pubblico. Parallelamente ha trovato progressiva attuazione la specializzazione in senso culturale delle attrezzature all’interno del centro storico, di elementi della nuova rete museale (Museo Civico Lia, Palazzina delle Arti, Museo d’Arte Sacra) con la realizzazione del polo universitario “G. Marconi”, e con la riapertura del Castello di S.Giorgio.

Nell’area del Levante cittadino, la realizzazione del Palasport costituisce un primo elemento di polarizzazione della fascia urbana di via Carducci, che versa oggi in condizioni di degrado, preludendo ad una progressiva specializzazione dell’area a funzioni di servizio di interesse generale (Quartiere Fieristico, nuove attrezzature sportive).

Il recupero del Mattatoio Civico e la sua parziale destinazione a mercato ittico e il depuratore Acam degli Stagnoni costituiscono i principali impianti tecnologici del Comune.