2.3. Gli insediamenti

Il rilievo dell'uso del suolo ha individuato e censito tutte le forme di edificazione riscontrate sul territorio extraurbano del Comune della Spezia. Lo studio di tali forme di edificazione le ha poi suddivise in quattro categorie:

- abitazioni: edifici adibiti esclusivamente a residenza, identificabili quasi sempre da numero civico, con diversa tipologia architettonica e stato di manutenzione, derivanti sia dalla ristrutturazione di vecchi edifici che da nuove costruzioni per la maggior parte post anni ’40;

- edifici rurali: costruzioni coloniche destinate a magazzino, deposito, fienile ecc. o, comunque, sempre utilizzate per scopi legati alla gestione del territorio. Nella elaborazione non è stata presa in considerazione la tipologia costruttiva per quanto risulti consistente, in tale categoria, la quota delle costruzioni «precarie» ossia costituite da materiali quali legno e lamiera, sprovvisti, nella maggior parte dei casi, di qualsiasi opera di fondazione;

- edifici abbandonati: costruzioni fatiscenti, abbandonate, ruderi. Promiscuo l’uso desumibile dalla tipologia architettonica residuale. In tale categoria sono comprese sia vecchie abitazioni rurali, sia annessi agricoli o altro;

- altro: in tale categoria sono comprese tutte le tipologie di costruzione che non rientrano nelle precedenti classificazioni come ad esempio i magazzini per attività di servizio e diversi (bar, attività commerciali, ristoranti ecc...), gli impianti energia, le costruzioni militari ecc.. Risultano ovviamente compresi i piazzali, le aree di sosta ed i manufatti a raso che compaiono ovviamente solo nelle elaborazioni della superficie edificata.

Di tutti gli edifici rilevati le abitazioni rappresentano il 64%, gli edifici rurali il 27% , i ruderi il 4%, gli edifici diversi il 5% Escludendo la superficie boscata, nel territorio extraurbano  esiste un edificio resi-denziale ogni 5.206 mq. che diventano 4.574 se dal computo escludiamo anche il territorio a macchia mediterranea, a cava e a discarica. Se analoga comparazione viene eseguita con la volumetria residenziale totale, il territorio extraurbano presenta un indice edificatorio medio che oscilla tra 0,11 e 0,13 mc./mq..

Tale situazione trova sensibili oscillazioni se si analizzano i singoli Sub Ambiti Territoriali Omogenei: la minore pressione edificatoria di tipo residenziale risulta identificata nell'OTE n.11 (Costa di Tramonti) con lo 0,03, l’1C (Piano di Canelli Pomara) con lo 0,02 (pur avendo il nucleo collinare di Pitelli in parte su esso insistente) e l’1D (Bersaglio-Valle Scura) con  lo 0,03 (gravato  tuttavia  dal  peso  ambientale delle

 

Sub-

O.T.E.

ABITAZIONI

EDIFICI

RURALI

EDIFICI ABBANDONATI

DIVERSI

TOTALE

EDIFICI

VOLUME

TOTALE

 

numero

Vol. mc.

numero

Vol. mc.

numero

Vol .mc.

numero

Vol. mc.

 

 

1A

7

2.582

5

659

2

137

1

103

15

3.483

1B

38

22.394

30

1.977

15

2.786

2

2.687

75

30.176

1C

33

11.601

65

5.455

8

1.136

3

969

109

19.163

1D

11

6.123

17

1.261

8

4.279

4

11.976

40

23.640

2A

141

86.750

141

12.976

8

1.676

5

1.734

295

103.137

2B

24

15.047

28

2.378

5

763

4

2.500

61

20.690

2C

26

12.911

38

2.675

4

1.252

0

0

68

16.839

2D

294

135.868

70

7.805

13

5.352

10

5.158

387

154.185

3A

113

81.552

37

3.974

9

4.308

7

5.149

166

94.984

3B

24

13.384

6

553

3

1.200

2

942

35

16.079

4

1

70

1

131

1

191

0

0

3

393

5A

30

46.522

7

1.136

2

9.770

99

19.698

48

77.127

5B

113

55.585

48

3.961

5

1.902

0

0

166

61.448

5C

30

14.127

18

2.244

6

2.700

2

273

56

19.346

6

190

97.894

116

15.171

7

2.100

13

4.198

326

119.364

7A

518

322.940

82

8.432

23

12.993

28

32.607

651

376.973

7B

162

91.147

28

3.913

11

3.027

8

8.588

2090

106.676

7C

126

87.835

47

5.466

14

4.377

7

3.638

194

101.317

8

138

60.667

30

2.603

5

1.563

8

11.117

181

75.950

9A

5

3.972

1

34

1

304

2

3.000

9

7.311

9B

79

33.234

15

1.114

8

922

4

3.050

106

38.321

10A

70

48.749

41

3.097

11

1.789

5

5.225

127

58.863

10B

83

40.294

30

4.183

7

1.552

2

34

122

46.380

10C

91

36.211

35

1.763

13

1.515

1

0

140

39.490

10D

8

4.081

3

141

5

4.557

2

1.124

18

9.905

11

84

33.502

97

17.449

15

3.050

0

0

196

54.002

TOT.

2.439

1.365.051

1.036

110.563

209

75.834

219

124.094

3.803

1.675.252

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

discariche. Gli Ambiti con il maggior peso residenziale risultano essere il 5A (Porta Isolabella) con 0,42 mc./mq., il 9A (Monte Parodi) con lo 0,28, l’8 (Viseggi-Sommovigo.Fondiga) con lo 0,27 ed il 7A (Viano-Galereo-Lugo) con lo 0,25.

La comparazione dei differenti indici fondiari riferiti a ciascun Sub Ambito conferma il carattere pressoché residenziale del territorio extraurbano nel Comune della Spezia. Tale risultanza è resa ancor più significativa dall’esclusione, nel computo delle volumetrie edilizie, dei centri storici collinari (Pitelli, Biassa, Campiglia, San Venerio, Carozzo, ecc.) e dei PEEP esistenti e in corso di attuazione previsti dal vigente Piano Regolatore Generale. Ulteriore appesantimento del carico insediativo e altra crescita del fronte di urbanizzazione in ambito collinare è rappresentata da sei progetti di nuovo insediamento che coinvolgono il territorio extraurbano (Pitelli, Sommovigo, Toracca Inferiore, Isola, Biassa, Strà ). Il PEEP di Pitelli, ad esempio, dopo le ultime varianti approvate, andrà ad incrementare la superficie utile residenziale di circa 15.000 mq. (circa 43.000 mc di volume) pari a n. 127 alloggi .